IL BEALE DI BOREGAL - 03/09/2020 NE - GrUppO

NoN GdR

I più attenti tra voi avranno sicuramente notato qualcosa di nuovo nel titolo di questo post. Ma cosa significa la modifica del titolo? Molto banalmente sta a significare che questo non sarà il post di un singolo personaggio, ma un post cumulativo di tutti i personaggi. 

Inizio con il dire che questa modalità vuole essere un esperimento che intendo portare avanti per capire se è utile e funzionale. Ritengo che questa sperimentazione possa essere utile per:
  • agevolare la parte di dialoghi tra personaggi che risulterebbero così molto più facili da gestire
  • agevolare il ritmo delle giocate che dovrebbe risultare più veloce, il tutto a beneficio della leggibilità e della giocabilità in generale
Ovviamente l'introduzione di questa nuova modalità di gioco non significa che non si possa fare, quando lo si riterrà più opportuno, un post dedicato ad uno solo dei personaggi, per approfondirne alcuni particolari etc.

Questa modalità di gioco nasce dall'ultimo blog della famiglia "Storie giocate" che è Storie dai Forgotten Realms, laddove un amico mi ha chiesto di fare da Dungeon Master, di giocare via blog e se me la fossi sentita di gestire un intero gruppo di personaggi. Nell'occasione della nascita di questo progetto è nata l'idea dell'unico post per la gestione della giocata dei personaggi. Dato che dopo aver iniziato ad usarlo mi è parso funzionale ho preso la decisione di esportarlo agli altri blog, compreso questo.

Ed ora immergiamoci nella storia, traducendo in una modalità GdR lo scorso post del Game Master e definendo cosa andranno a fare i personaggi per il proseguio del combattimento.


GdR

Il suo avversario era davanti a lei, volteggiava, fermo, a mezz'aria, vibrando leggermente al ritmo di una brezza leggera, mentre lei, con una certa calma e fermezza estraeva la lama che portava nel fodero. Il verred, la sua spada a doppia punta, brillo colpita da un timido raggio di sole. Per Koli quello fu il segnale per lanciare il suo attacco. Lo aveva ponderato con la dovuta calma. Lo aveva pianificato nel silenzio dei suoi pensieri come suo solito quando combatteva. Uno sguardo al nemico, uno sguardo al campo di battaglia ed a ciò che la circondava. Notò Bohr e Schroedinger non troppo lontani e mentre procedeva di scatto, dritta per dritta verso lo Ctenoforo urlò.

"BOHR! VENGO VERSO DI TE. FAI LO STESSO. UNIAMO LE FORZE."

Aveva appena finito di parlare trovandosi in prossimità dell'impatto con l'avversario quando si gettò a terra con una capriola. Lo schema di quel movimento le era servito per portarsi sotto lo Ctenoforo. La teoria che aveva elaborato e che sperava fosse ora confutata dai fatti era che lo Ctenoforo che era tagliente come un rasoio ai lati, fosse debolmente scoperto nella sua parte sottostante. 

Sempre con il verred in mano si fermò in ginocchio, si alzò di scattò alzando la lama e si mosse al contempo in avanti. La lama incontrò la carne dell'avversario squarciandone una buona parte. Lei emerse di corsa dalla parte opposta di dove si era gettata a terra e proseguì, grazie allo slancio, in direzione di Bohr, per fermarsi ad un certo punto, voltarsi su stessa e dare le spalle al compagno; confidando sul fatto che lui avrebbe seguito la sua indicazione ed avrebbe fatto lo stesso.

Non fece in tempo a voltarsi che aveva già lo Ctenoforo addosso. Alzò d'istinto il braccio sinistro per proteggersi, ma questo venne colpito e l'impatto produsse una brutta ferita a Koli.


Il buon vecchio Bohr era evidentemente a disagio nel ruolo del combattente in mischia e questo fu facile da desumere vista la strana postura che aveva preso con il bastone tenuto con entrambe le mani. A volte però si sà, la fortuna aiuta gli audaci. Il Tech balzellò indietro quando lo Ctenoforo si lanciò su di lui. In quel movimento balbettante iniziò a roteare in maniera sconclusionata il suo bastone. Sconclusionato poteva voler dire poco accurato, poco preciso, ma anche poco prevedibile. Proprio la mancanza di prevedibilità fù la chiave del successo di Bohr, che in tutto quel suo saltellare voleva spostarsi in direzioni di Koli alla quale urlò "ARRIVO MIA CARA!"

Discutibile in termini di grazia e portamento, ma efficace per quanto riguardò i danni inferti, l'attacco di Bohr colpì l'avversario che ne risultò ferito. Subito a ruota fu la volta del Seskii, il cui attacco però non incontro alcun risultato concreto nel ferire lo Ctenoforo.

In un modo o nell'altro Bohr e Schroedinger si ritrovarono quasi vicini a Koli con la mente del Tech che stava già elaborando cosa fare subito dopo quando quell'ammasso gelatinoso svolazzante gli sarebbe finito addosso dritto per dritto.

Kambrian fece un bel respiro. Calibrò la distanza che lo separava dallo Ctenoforo che aveva di fronte e balzò in aria con un potente salto. Atterrò in equilibrio sul corpo dell'avversario e senza perdere tempo sollevò dapprima Lungartiglio e lo conficcò, con tutta la forza che aveva a disposizione, nella carne dello Ctenoforo. Lo passò letteralmente da parte a parte, ruotò la lama in modo da allargare ulteriormente la ferita. La punta dell'arma si conficcò nel terreno sottostante quando la bestia si afflosciò a terra priva di vita e lui la estrasse con eleganza per voltarsi verso il terzo Ctenoforo. Questo gli era praticamente addosso quando Kabrian riuscì a schivarsi dalla traiettoria di carica, facendo però in modo che il suo nodulo vendicatore incontrasse l'avversario producendo qualche ferita al nuovo arrivato.


NoN GdR

Ed ora vediamo cosa decideranno di fare i tre personaggi nel prossimo turno di combattimento:
  • Koli correrà verso Bohr per poi mettersi schiena contro schiena con lui ed attaccare i rispettivi avversari. Koli userà il +1 dovuto al fatto di fare qualcosa con Bohr. Come attaccherà il suo avversario? Dato che lo stesso Ctenoforo è stato colpito da sotto nel turno precedente, questa volta Koli prenderà ispirazione da Kambrian è proverà a saltargli sopra e tenendosi in equilibrio lo trafiggerà, con il Verred dall'alto verso il basso.
  • Kambrian: attaccherà l'unico avversario rimasto. Prenderà spunto da Koli e si butterà sotto lo Ctenoforo e proverà a trafiggerlo dal basso verso l'alto spendendo 1 punto Vigore per attivare Affondo -> Infligge un danno in più.
  • Bohr: userà un trucco magico per effettuare una manipolazione minore. Manipolerà i naniti presenti nell'aria per sollevare un lastrone di terra, inclinarlo dal basso verso l'alto e al momento dell'attacco dello Ctenoforo, lo costringerà ad alzarsi verso l'alto. In questo modo vorrebbe avvantaggiare Koli, alle sue spalle, nel prossimo turno, che potrà attaccare la parte inferiore dell'avversario.



Ed ora non mi resta che salutarvi e darvi appuntamento...
...al prossimo incontro!

 

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