IL BEALE DI BOREGAL - 03/09/2020 NE - KoLi

GdR

La Jack del gruppo raggiunse quello che le sembrò un buon punto sul fianco sinistro ed osservò la disposizione dei loro avversari. Erano tutti in gruppo. Perfetto. Erano proprio dove li voleva e come li voleva. Non ci pensò un attimo ed agì: li avrebbe colpiti con il proprio emettitore di raggi mascherato da anello, gingillo che portava sempre al dito indice della mano sinistra.

L'aria si fece improvvisamente pesante. Ebbe coscienza di avere il fiatone per lo scattò che aveva fatto per portarsi in posizione. Volse ancora una volta, velocemente, uno sguardo ai compagni per sincerarsi delle loro rispettive posizioni ed intenzioni. Si concentrò intensamente, sollevò la mano su cui indossava il Crypto e, stringendola a pugno, in modo che l'anello fosse rivolto verso i Ctenofori, con la mano destra tolse il coperchietto che nascondeva la gemma rossa che era incastonata nell'anello. Concentrò ancora una volta la propria mente su quell'oggetto, ne immaginò il funzionamento con un ulteriore sforzo della propria mente. Immaginò il raggio di luce rossa, sottile e luminoso, che, partendo dall'anello che indossava al dito medio della mano sinistra, attraversava tutto il terreno che separava lei da quelle creature prossime all'ingresso, e ne colpiva una a caso.

Tutto successe come se l'era immaginato. Il coperchio nella sua mano destra, segnale che il Crypto era pronto. Il raggio di luce rossa sottile e luminoso che attraversava il terreno fino al gruppo di Ctenofori. Solo che, e sì, ci fu un "solo che": un'improvvisa folata di vento fece spostare alcune di quelle creature, facendo in modo che il colpo non andasse a segno. Ci sarebbe da dire che il colpo, in realtà, andò a segno, ma non dove Koli avrebbe desiderato. Il raggio di forza infatti si abbattè contro uno degli alberi di synth che circodavano la palizzata, spezzandolo in due.

"Accidenti!"

L'unica esclamazione che la Jack si lasciò scappare fu quella. Non c'era tempo per molto altro, perchè la sua attenzione venne catturata da uno degli Ctenofori che staccandosi dal gruppo, ora sembrava fluttuare inesorabile verso di lei... e l'anello, in particolare la pietra rossa incastonata, perse completamente luminosità.

Doveva prepararsi e decidere cosa fare.

In quel momento fu distratta dalle urla di alcune delle persone che stavano pattugliando la barricata che iniziarono a chiamare a raccolta quante più persone poterono, e molti di questi che stavano accorrendo verso l'ingresso cambiarono la loro destinazione per raggiungere i compagni urlanti: altre quattro di quelle bestiacce si erano appena palesate davanti alle difese di synth un poco più ad ovest rispetto all'ingresso.

Il tempo di vedere Kambrian affondare un colpo particolarmente profondo ad una delle creature e Bohr fare altrettanto, anche se forse con meno vigore su di un'altra, che un altro urlo, questa volta di gioia provenne dagli spalti. Sembrava che qualcosa di buono fosse appena accaduto.

Ma ora doveva pensare e doveva farlo anche velocemente.

Cosa avrebbe fatto?


NoN GdR

Koli nel prossimo turno prenderà la balestra ed userà la sua abilità Perforare (spendendo 1 Prontezza l'arma infligge un danno aggiuntivo rispetto ai 5 che già infliggerà, se l'attacco andrà a segno).


Ed ora non mi rimane che salutarvi e darvi appuntamento...
...al prossimo incontro!


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