IL BEALE DI BOREGAL - 02/09/2020 NE - KaMbRiAn

Quando la pietra lo colpì alla schiena, il glavie si voltò con lentezza, per fissare lo sguardo su quell'energumeno dalla testa pelata che continuava a biascicare parole di odio. Il giovanotto era piuttosto corpulento, ma questo non intimoriva Kambrian, quanto piuttosto il contrario. Quella situazione che si stava venendo a creare poteva diventare un allenamento interessante, uno scontro per provare se stesso o qualcosa di diverso; al momento non era ancora dato saperlo, ma il glaive era, in qualche modo, eccitato e curioso di scoprirlo. 

Il giovane sembrava portare in volto diverse cicatrici ed una sorta di marchio o tatuaggio sotto un vestito in pelle che lasciava scoperto l'addome. Il braccio sinistro era scoperto mentre il destro, tra una spallina ed un bracciale, sembrava ben protetto. Pantaloni in pelle di qualche animale e stivali corazzati con fodero e pugnale annesso completavano la figura del giovane. 

Diciamo che non aveva proprio l'aria del pellegrino sul Cammino... proprio come nemmeno lui ed i suoi compagni ce l'avevano.

A prescindere da chi fosse quel tizio, quello che veramente importava a Kambrian era che stava aizzando la folla ed occorreva mandare un messaggio forte e chiaro, visto che la sua danza rituale di pochi istanti prima non era servita a molto.

Vagliò velocemente le possibilità di azione che aveva di fronte?

Voltò lo sguardo verso Bohr, Koli, i due giovani ragazzi e la creatura che era con loro. Poi tornò a fissare lo sguardo sul giovane e sul gruppetto che lo spalleggiava.

Decise per lo scontro frontale.

Non aveva intenzione di uccidere quel tizio, ma sicuramente di fargli male affinchè la folla si disperdesse. Ipotizzò che un paio di colpi ben assestati, qualche taglio copiosamente sanguinante sarebbero stati più che sufficienti come messaggio.

Incrociò le braccia tra di loro e con un gesto morbido quanto rapido portò la mano destra ad afferrare Lungartiglio, che riposava nel fodero lungo la gamba sinistra e la mano sinistra ad afferrare Graffio che si trovava nel suo fodero lungo il busto sul lato di destra.

"Ora hai la mia completa attenzione..." disse Kambrian sollevando Lungartiglio in direzione del giovane, mentre il braccio e la mano che impugnavano Graffio erano lungo il fianco sinistro. Pochi istanti prima di scattare di corsa in direzione del giovane, ruotò il braccio e di conseguenza anche la spada, ora il filo di Lungartiglio era orizzontale rispetto al terreno; poi lentamente, senza togliere lo sguardo dal suo reale obbiettivo, infilò morbidamente la punta dell'arma nel terreno e poi la sollevò in modo da far rimanere del terriccio accompagnatoda alcune pietroline sulla lama. Mantenne quella posizione per alcuni istanti e poi lasciò che il terriccio cadesse a terra. 

"Possa questa terra accogliere il tuo corpo...".

Scattò in avanti.

 

NON GDR

Kambrian attacca il giovane, non vuole ucciderlo, ma solo ferirlo in maniera importante. Nella sua testa questo gesto dovrebbe essere sufficiente per dire a tutti di allontanarsi.

Commenti

Post popolari in questo blog

IL BEALE DI BOREGAL - 03/09/2020 NE - KoLi

IL BEALE DI BOREGAL - 03/09/2020 NE - KoLi

IL BEALE DI BOREGAL - 03/09/2020 NE - KaMbRiAn