IL BEALE DI BOREGAL - 02/09/2020 NE - KoLi

Koli sapeva che lasciare che fosse Bohr a gestire quella situazione avrebbe portato solo guai; le relazioni con il prossimo non erano per nulla il suo forte. Si fosse trattato solo di animali sarebbe stata tutta un'altra cosa. In quello lo sciamano era davvero insuperabile, gli andava riconosciuto, ma con gli uomini e le donne non c'era proprio verso, era un disastro, finiva sempre male.

La giovane ormai aveva imparato a conoscere i compagni di viaggio e la sola presenza di Kambrian vicino a Bohr non la rassicurava. Anche Kambrian non era il massimo quando si trattava di relazioni. Balzò giù dalla pietra su cui si era posizionata e lo fece con leggerezza, ripose per il momento la balestra e si mosse rapidamente con fare deciso e risoluto verso Bohr e Kambrian. Mantenne lo sguardo fermo e determinato quanto attraversò la gente che ancora si radunava intorno allo scutinomorfo, ma quando raggiunse i due compagni tramutò quell'espressione per assumerne una più distesa e rilassata, facendo anche comparire un sorriso.

Come prima cosa di chinò ad accarezzare Schroedinger, mantenendo lo sguardo sui due ragazzi. Mentre continuava ad accarezza l'animale disse rivolgendosi a Patel.

"Per caso vi infastidisce la sua presenza?".

Prima di concludere la frase gettò un'occhiata verso Bohr e sorrise, in modo da lasciare volutamente ambiguo l'oggetto della sua domanda: Bohr o il Seskii.

"Mi riferisco al nostro amico a quattro zampe... ovviamente..." aggiunse dopo una voluta pausa per accentuare il momento ironico e per stemperare l'atmosfera. 

"Vorrei proporre a tutti lor signori... " aggiunse all'indirizzo di tutti quanti, rialzandosi  "...di spostarci un poco più lontano da questo gruppetto. Kambrian ci potresti pensare tu, tesoro, per cortesia,  a tenerli alla larga?"

Senza attendere risposta concluse il suo intervento con un perentorio "Andiamo!".

Si spostò di una decina di passi per allontanarsi dal gruppetto esiguo di gente che ancora era lì. Confidava che Kambrian li avrebbe fatti sloggiare, ma voleva anche vedere se la ragazza si sarebbe staccata dal contatto fisico che continuava avere con lo scutinomorfo o meno, per spostarsi fin lì.